Già venticinque anni…

Una prima intuizione. È quanto ha impiegato lo psicoterapeuta Angelo Vicario per rendersi conto che il lavoro non genera solo inclusione, ma anche esclusione e disaffiliazione. E che ha un impatto sulla salute fisica e mentale dei dipendenti. E che quindi è una questione di urgente preoccupazione. Questi valori sono alla base del DNA dell’azienda, il cui motto è “la dimensione umana dell’organizzazione”.

I tre occhi metodologici. È stato poi il test della realtà a mostrargli l’interdipendenza tra tre registri (la persona, l’organizzazione e la cultura), uno che influenza l’altro e viceversa. Agire su uno solo dei pilastri è destinato al fallimento. Questo principio ha dato origine ai nostri interventi sistemici nell’architettura aperta.

La volontà di lavorare in squadra. 25 anni è il tempo che abbiamo impiegato per costruire un team complementare in grado di affrontare efficacemente questa complessità: avvocati, ingegneri, sociologi, medici, economisti, specialisti delle risorse umane, specialisti del settore pubblico, imprenditori… Questa scelta è alla base della natura interdisciplinare delle nostre metodologie.